L’Isola del Silenzio

L’Isola di Pianosa

Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà, come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno

Guy de Maupassant. Al sole, 1884

Sommario

L’isola di Pianosa è per dimensioni la quinta dell’Arcipelago Toscano. Fu sede di Colonia Penale ed oggi, insieme a Gorgona e Montecristo, è una delle più protette ed affascinanti di tutto l’Arcipelago. Il suo accesso è a numero chiuso e a parte il Paese e Cala Giovanna (anche se il vero nome sarebbe Cala San Giovanni), il resto dell’isola, la Colonia Penale vera e propria, è visitabile solo con una guida autorizzata.

Le sue case fatiscenti, i suoi muretti tappezzati di capperi, le insegne sbiadite e le persiane rotte ci fanno entrare in punta di piedi in una realtà silenziosa e discreta che ormai non c’è più.

Viaggiando con l’immaginazione si può come rivedere le famiglie dei secondini trasferiti sull’isola per lavoro nella vita quotidiana: a fare la spesa, ad andare a messa, ad organizzare feste patronali mentre i bambini corrono dietro ad un pallone. Ora tutto questo non c’è più.

Sbarcare a Pianosa è come viverla due volte, nel passato e nel presente. È un isola di un fascino discreto, elegante, che ammalia tutti coloro che vi approdano. Un mare cristallino, una natura forte, dura, mediterraneamente unica. Una storia che ha visto la crescita, il fulgore e la decadenza di questa perla dell’Arcipelago Toscano.

Arrivati sull’isola, con un traghetto da Piombino, visiteremo il piccolo paese, ormai abbandonato, e ci addentreremo nella Colonia Penale per esplorare la parte Nord di Pianosa fino alla diramazione del Marchese ed al Porto Romano.

La sosta nell’Isola è libera solo nel paese. I cani sono ammessi solo nel paese (non sono ammessi né a Cala Giovanna né sui percorsi di Trekking all’interno della Colonia Penale).

Ritornati indietro, avremo tempo, prima della partenza, per un bagno ristoratore nelle acque caraibiche di Cala Giovanna.

Chi non se la sentisse di partecipare alla escursione può anche dedicarsi completamente al mare aspettandoci per il rientro.

Pianosa Paese – La Centrale – Sembolello – Il Marchese – Bagno di Agrippa – Cala Giovanna
  • Ritrovo ore 8.00 al porto di Piombino. Partenza col traghetto alle ore 8.30 (importante essere tutti insieme per il controllo biglietti). Arrivo a Pianosa dopo scalo a Marina di Campo previsto per le 10.45.
  • Giro del Paese dove vedremo il Porto Vecchio, la Darsena di Augusto, Cala dei Turchi e lo Scoglio del Marzocco. Prima di inoltrarci oltre il Muro ‘Dalla Chiesa’ che divide il paese dalla colonia penale passeremo esternamente alle Catacombe ed alla Casa dell’Agronomo (visitabili a pagamento in modo autonomo).
  • Eccoci qua ad attraversare il Muro voluto dal Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa quando Pianosa diventò carcere di massima sicurezza.
  • Oltrepassato, seguiremo il Trekking 1 che ci portera ad esplorare la parte Nord dell’Isola. Vedremo la Centrale con gli orti che venivano gestiti dai detenuti. La diramazione di Sembolello dove fu prigioniero Sandro Pertini. Passato il Belvedere con meravigliosi scorci sul mare cristallino di Pianosa ci dirigeremo verso la diramazione del Marchese ex sanatorio per i malati di TBC.
  • Dopo una meraviglioso affaccio sul Porto Romano inizieremo il ritorno, lungo la costa orientale, soffermandoci ai resti dei Bagni di Agrippa prima di arrivare alla agognata spiaggia di Cala Giovanna.
  • Vedremo una natura incontaminata. Dalle pinete di Pini d’Aleppo alla gariga mediterranea di Cisti, Lentisco, Rosmarino, Elicriso, Spazzaforno, Mirto, Ginepro Fenicio con profumi e colori cosi vivi da sembrare un sogno.
  • Pranzo al sacco
  • Sarà un percorso di circa 10 km classificato come T (Turistico), completamente pianeggiante. La durata, con le soste, per la visita del Paese e per il Trekking 1 è stimabile in circa 4 ore.
  • Arrivo previsto per le ore 15 alla Spiaggia di Cala Giovanna, tempo libero
  • Partenza Traghetto per il ritorno a Piombino ore 17.00. Arrivo a Piombino ore 19.00 circa
Dotazione obbligatoria
  • Scarpe da trekking
  • Luce Frontale o piccola torcia elettrica
  • Riserva d’acqua di almeno 1 lt
  • Sacchetto porta rifiuti
  • Documento di identità in corso di validità Tessera Sanitaria
  • Tessera Sanitaria
Dotazione consigliata
  • Giacca impermeabile o Poncho adatto a sopportare condizioni di brutto tempo
  • Indumenti personali per una vestizione a cipolla
  • Cappello o bandana
  • Occhiali da sole
  • Crema solare
  • Cerotti per vesciche
  • Bastoncini telescopici
  • Riserva alimentare e medicinali in base alle proprie esigenze
  • Telefono cellulare

08 Settembre

  • Itinerario 
    Pianosa Paese – La Centrale – Sembolello – Il Marchese – Bagno di Agrippa – Cala Giovanna

  • Partenza
    08.00 – Porto Piombino

  • Arrivo
    19:00 – Porto Piombino

  • 10 km

  • 30 m D+

  • 25 persone

  • basso

  • 4 ore

  • anello